Nella seconda lega, Gaby era forse il miglior giocatore

In “Saragozza” Gaby era una star, ma la squadra stava andando male e alla fine della stagione è volata fuori dagli Esempi. Nonostante le informazioni secondo le quali il contratto di Gaby gli consente di lasciare la squadra in questo caso, è rimasto. Sempre una persona leale, era sicuro che la squadra sarebbe tornata. Gaby aveva ragione: Saragozza ha speso tutti i soldi a centrocampo e ha raggiunto la stabilità, che era così carente. Già dopo una stagione, è tornata in cima, ottenendo il secondo posto nel Segund.

Nella seconda lega, Gaby era forse il miglior giocatore. Ha anche segnato quattro goal. Nella nuova stagione, “Saragozza” ha sfruttato tutta la sua esperienza per indugiare e ha chiuso la stagione al 14 ° posto. Gaby era nella squadra così rispettato che era già entrato in campo con lo status di capitano. Questo ha attirato finalmente l’attenzione dei club più importanti.

Nel 2011 è accaduto l’inevitabile: l’amato club per l’infanzia lo ha invitato a tornare, e per circa 3 milioni di euro. C’erano altri suggerimenti, non l’amore di “Atletico” era troppo forte. Sfortunatamente, la squadra era ancora burrascosa e gli allenatori continuavano ad andare e venire. La storia si ripeté e Gregorio Manzano, che la firmò, fu presto licenziato. Per una coincidenza interessante, è stato sostituito da nientemeno che l’uomo che ha impedito a Gaby di entrare nella fondazione all’inizio della sua carriera: Diego Simeone.

L’argentino ha immediatamente visto in un ex compagno di squadra la possibilità di ottenere un punto d’appoggio nella squadra. Nel suo “Atletico” Gaby divenne il collegamento più importante. A quanto pare, Simeone aveva ragione: nella stagione d’esordio, il club della capitale occupava il quinto posto immediatamente dopo il ricco “Malaga”. Gaby è entrato nel campo Esempi 31 volte e ha trascorso 17 partite in Europa League, dove ha vinto l’oro.

Lo stile semplice di Gaby era perfetto per Simeone, che ha continuato vincendo la Supercoppa europea contro il Chelsea. Gaby stesso divenne l’incarnazione del suo allenatore sul campo. Sapeva attaccare, ma prestava tutta attenzione alla difesa. È diventato capitano e nella stagione 2012/2013 l’Atletico ha vinto un altro trofeo: la Coppa di Spagna. Il capitano è entrato in campo in 45 incontri.